domenica 7 ottobre 2012

Ritratti

La  leggenda di Santa Eulalia
Santa Eulalia oltre ad essere la Patrona di Barcellona, é anche la patrona di Riudecols (Tarragona), Perpiñan (Francia) e Santa Eulalia del Campo (Teruel).
La sua festa é il 12 febbraio, ma viene anche celebrata a settembre con la festa della Vergine della Mercé.
A lei é dedicata la Cattedrale di Barcellona, chiamata la Catedral de la Santa Cruz y Santa Eulalia.
Narra la leggenda che verso la fine del III secolo d.c., fuori dalle mura della cittá di Barcino (Barcellona), vivesse una bambina di tredici anni che, stufa delle persecuzioni romane contro i cristiani da parte dell'imperatore Diocleziano, decise di andare di persona dal governatore di Barcino per manifestare il suo disappunto contro tali persecuzioni.
Il governatore Daciano di fronte alla rinuncia da parte della bambina a rinunciare alla sua fede cristiana, la condannó a tanti martiri quanti anni aveva. Secondo la leggenda il primo martirio fu quello di imprigionarla in un posto buio per poi essere frustata a sangue per poi strapparle la carne con dei ganci. In seguito fu messa in piedi su braci ardenti e le fu bruciato il petto.
Le ferite le furono curate con della pietra grezza per poi buttarle addosso oilio bollente  e piombo fuso prima di buttarla in una fossa con della calce viva.
Il nono martirio, quello popolarmente piú conosciuto, consistette nel metterla nuda in un barile pieno di oggetti pungenti e farla rotolare per una strada in discesa, da qui il nome di Baixada de Santa Eulalia.
Liberata dal barile, fu gettata in un porcile pieno di pulci.
Finalmente fu fatta camminare nuda per le vie della cittá fino al luogo del supplizio dove fu crocefissa su una croce a forma di X. Secondo la leggenda durante la sua crocefissione inizió a nevicare e la neve coprí il corpo nudo della ragazza.Ancora secondo la leggenda, dalla sua bocca uscí una colomba bianca. Eulalia fu fatta santa nell'anno 633 e per molto tempo non si trovarono i suoi resti mortali fino all'anno 878 quando furono localizzati nella chiesa di Santa Maria de las Arenas (oggi Basilica de Santa Maria del Mar) e da qui trasladati nell'attuale Cattedrale dove riposano in un sarcofago in stile gotico.
John William Waterhouse,
Santa Eulalia, 1885
Londra, Tate Gallery
Una cartolina del 1928
Del Barrio del Deserto
(oggi scomparso)
A Barcellona ci sono diversi luoghi dove si possono incontrare testimonianze della Santa, fra tutti vorrei segnalare la Calle del Desert, dove secondo la tradizione nacque e visse Eulalia, qui c'era una cappella dedicata a lei, cappella scomparsa nel 1400, e che il termine desert in catalano si riferisce ad una cappella situata in un luogo deserto.



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